Tubi della caldaia congelati? Ecco cosa fare per evitare una doccia fredda!

Chi possiede una casa in montagna, un giardino o più semplicemente una caldaia posizionata all’esterno del proprio appartamento, prima o poi si potrebbe trovare alle prese con il rischio congelamento dell’acqua nelle tubature degli impianti, dovuto alle basse temperature invernali.

Per evitare di rimanere senz'acqua può essere sufficiente lasciare aperto un rubinetto per mantenere un leggero flusso di acqua in uscita e quindi evitare il congelamento; più semplicemente basterebbe svuotare l’impianto, preoccupandosi di eliminare eventuali ristagni di acqua nei rubinetti e in altre parti d’impianto. Le caldaie invece dispongono di sistemi antigelo che, al di sotto di determinate temperature, si accendono automaticamente ed evitano danni al proprio interno ed all’impianto a loro collegato.

Ma quando queste soluzioni non sono praticabili (es. non si può o non si vuole togliere l’acqua) l’unica soluzione resta scaldare le parti dell’impianto esposte alle basse temperature e coibentarle con idonei prodotti isolanti, in modo da non dispendere il calore.

Una delle possibili soluzioni è utilizzare un cavo scaldante, collegato alla rete elettrica.

Raytech Stop Ice è un kit pre-assemblato davvero innovativo, caratterizzato da un cavo scaldante a potenza costante da 12 W/m.
Il prodotto è completo di termostato a contatto (posizionato sul lato finale) e cavo d’alimentazione con spina.

Stop-Ice è particolarmente indicato per proteggere non solo le tubazioni, ma anche supporti e dispositivi comuni come rubinetti, contatori, valvole, e meno comuni come abbeveratoi, vasi e serbatoi, dai possibili danni causati dal gelo e dalle basse temperature.

Di facile impiego e di rapida installazione, il cavo è dotato di un termostato integrato e non necessita di un ulteriore controllo della temperatura esterna: inoltre, è a basso consumo energetico!

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