EDILIZIA SCOLASTICA: La qualità dell’aria indoor.
Il diritto allo studio passa anche attraverso edifici sicuri, funzionali e salubri. È tempo di investire nell'edilizia scolastica per offrire ai nostri ragazzi un futuro migliore.
L'ambiente indoor delle scuole e degli asili, luoghi dove bambini e ragazzi trascorrono gran parte della loro giornata, è spesso soggetto a un'elevata concentrazione di inquinanti che possono compromettere la salute e il benessere degli occupanti. Tra i principali fattori di rischio troviamo i Composti Organici Volatili (VOC), l'umidità eccessiva e la proliferazione di muffe.
I Composti Organici Volatili (VOC)
I VOC sono sostanze chimiche organiche presenti in numerosi materiali da costruzione, arredi, prodotti per la pulizia e materiali didattici. Esalano nell'aria sostanze gassose potenzialmente dannose per la salute, come formaldeide, benzene e toluene. L'esposizione prolungata a questi inquinanti può causare irritazioni agli occhi e alle vie respiratorie, mal di testa, nausea, e a lungo termine, aumentare il rischio di sviluppare malattie più gravi.
L'umidità e le muffe
L'umidità eccessiva all'interno degli edifici favorisce la proliferazione di muffe, microrganismi che possono causare gravi problemi di salute. Le muffe producono spore che, inalate, possono provocare allergie, asma e altre malattie respiratorie. Inoltre, la presenza di muffe può deteriorare i materiali da costruzione, compromettendo nel tempo la stabilità dell'edificio.
Le criticità e la normativa vigente
La presenza di VOC, umidità e muffe nelle scuole e negli asili rappresenta una grave criticità, in quanto espone i bambini e gli operatori scolastici a un rischio maggiore rispetto alla popolazione adulta. La normativa vigente in Italia stabilisce i requisiti igienico-sanitari degli edifici scolastici e ne indica i fattori da considerare.
Soluzioni costruttive per migliorare la qualità dell'aria indoor
Per migliorare la qualità dell'aria nelle scuole e negli asili, è fondamentale intervenire sia durante la progettazione di nuovi edifici, che durante la ristrutturazione di quelli esistenti.
In questo articolo riportiamo alcuni interventi che si possono prevedere in fase di ristrutturazione.
• Fonti di inquinamento: è fondamentale rimuovere o incapsulare le fonti di inquinamento, come materiali contenenti amianto o vernici a base di piombo.
• Pareti: si possono realizzare contropareti con lastre in cartongesso VOC-assorbenti. Queste lastre sono dotate di una speciale tecnologia che permette di assorbire e neutralizzare i composti organici volatili (VOC) presenti nell'aria.
• Decorazione: per contrastare gli effetti negativi dei VOC, è importante utilizzare pitture per interni formulate con materie prime prive (o a basso contenuto) di queste sostanze nocive.
• Ventilazione: oltre alla buona abitudine di cambiare spesso l’aria negli ambienti aprendo le finestre, si può migliorare l'efficienza dei sistemi di ventilazione esistenti o installarne di ultima generazione; esistono apparecchi di illuminazione con tecnologia per la sanificazione dell’aria.
• Isolamento termico: è importante intervenire sull’isolamento termico per ridurre la formazione di condensa e migliorare il comfort termico, utilizzando prodotti con materie prime riciclate e senza aggiunta di formaldeide, fenoli e composti acrilici. Questo aiuta a mantenere la salubrità dell’aria e bassi livelli di emissioni di VOC.
• Muffe e batteri: un’azione prioritaria è sicuramente eliminare le muffe presenti e trattare le superfici con prodotti specifici per prevenire la ricrescita.
L'inquinamento indoor nelle scuole e negli asili rappresenta una seria minaccia per la salute dei ragazzi e degli operatori scolastici. Per garantire un ambiente salubre e sicuro, è fondamentale adottare soluzioni costruttive efficaci, sia nella progettazione di nuovi edifici che nella ristrutturazione di quelli esistenti. L'utilizzo di materiali a bassa emissione di VOC, la corretta ventilazione, l'isolamento termico e il controllo dell'umidità sono elementi chiave per migliorare la qualità dell'aria indoor e creare ambienti di apprendimento sani e confortevoli.
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