Esistono diverse normative e standard tecnici, sia a livello nazionale che europeo, che stabiliscono i requisiti minimi di isolamento acustico da rispettare durante la progettazione, costruzione e ristrutturazione degli edifici. Di seguito una panoramica delle principali normative italiane ed europee in materia di isolamento acustico degli edifici:
Normative italiane
Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 5 dicembre 1997
In Italia, la normativa principale che regola l'isolamento acustico negli edifici è il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) del 5 dicembre 1997.
Questo decreto stabilisce i requisiti acustici passivi degli edifici, specificando i livelli minimi d’isolamento da rumore per diversi ambienti come abitazioni, uffici e scuole; inoltre stabilisce i requisiti di isolamento acustico per pareti, solai di confinamento e impianti tecnologici ecc. Il DPCM 5/12/1997 è un punto di riferimento per progettisti e costruttori, che fornisce i limiti di isolamento per i vari componenti costruttivi da perseguire in opera per raggiungere adeguati livelli di comfort acustico.
Attualmente, è in fase di revisione per allinearsi agli standard europei più recenti nel campo dell'isolamento acustico.
UNI 11367
La norma tecnica UNI 11367, intitolata "Classificazione acustica delle unità immobiliari – Procedura di valutazione e verifica in opera", è uno strumento utile per migliorare e valutare la prestazione acustica di un edificio. Sebbene non abbia valore di legge, quindi la sua adozione è volontaria, è richiamata dal Decreto Ministeriale del 23 giugno 2022 sui “Criteri Ambientali Minimi” per le gare di appalto degli edifici pubblici. Il DM del 23 giugno 2022 sui “CAM” prevede il raggiungimento della Classe II per l’isolamento acustico di un immobile di tipo residenziale pubblico (la Classe I è la più performante, la Classe IV è quella scarsa). Nella stessa norma vi sono anche altri parametri per il comfort acustico in edifici pubblici particolari come ad es. ospedali e scuole, la norma prevede elevati livelli di isolamento acustico non solo tra edifici con attività diversa, ma anche all’interno della stessa attività (es. tra camere di degenze adiacenti in un ospedale o tra aule adiacenti in una scuola oppure tra stanze e parti comuni ad es. corridoi). La norma UNI 11367 è stata aggiornata a gennaio 2023, rivedendo riferimenti normativi e modificando alcune parti del documento del 2010.
Standard tecnici europei
UNI EN ISO 12354
A livello europeo, la norma UNI EN ISO 12354 è essenziale per calcolare analiticamente i requisiti acustici passivi degli ambienti. Utilizzando le norme tecniche specificate, permette di effettuare calcoli previsionali in fase di progetto, verificando se i materiali e le stratigrafie previste raggiungono i valori di isolamento acustico richiesti dal DPCM del 5 dicembre 1997. La UNI EN ISO 12354 è fondamentale per i progettisti che desiderano assicurarsi che le scelte progettuali fatte rispettino anche i requisiti acustici passivi fin dalle prime fasi del progetto, promuovendo le migliori pratiche nel settore edilizio e garantendo un comfort acustico reale.
Importanza delle normative e standard tecnici
Le normative e gli standard tecnici sull'isolamento acustico sono essenziali per garantire ambienti confortevoli e salubri. Un buon isolamento acustico riduce il rumore indesiderato, migliorando il benessere e la qualità della vita degli occupanti. Il DPCM del 5 dicembre 1997 e standard tecnici come la UNI 11367 e la UNI EN ISO 12354 forniscono linee precise per raggiungere questi obiettivi. L'aggiornamento continuo di queste normative è fondamentale per tenere il passo con le nuove tecnologie e le migliori pratiche nel settore. Progettisti e costruttori devono mantenersi aggiornati sulle revisioni e modifiche per garantire che nuovi edifici e ristrutturazioni rispettino i requisiti più recenti.
Le normative italiane ed europee sull'isolamento acustico sono essenziali per la qualità dell'edilizia moderna. Rispettarle non solo garantisce conformità legale, ma contribuisce a creare ambienti più confortevoli e sostenibili per tutti.
Un buon isolamento acustico non si basa solo sulla scelta dei materiali ma anche su una buona progettazione acustica, lo studio dei particolari ed il layout dei locali e degli impianti è fondamentale e non meno importante è una corretta esecuzione delle tavole esecutive, ciò significa sia il rispetto dei particolari di progetto sia le indicazioni della messa in opera dei produttori dei materiali isolanti e dei componenti edilizi.