RÖFIX • RENOSTAR® Rasante minerale fibrorinforzato universale
(Il prezzo si riferisce esclusivamente alla vendita online)
Rasante minerale per restauro e ristrutturazione per utilizzazioni universali. Possibile applicazione in un unico strato di spessore da 1 a 10 mm.
RÖFIX RENOSTAR® Rasante minerale per restauro e ristrutturazione per utilizzazioni universali.
Possibile applicazione in un unico strato di spessore da 1 a 10 mm.
Malta di armatura per risanamento di sistemi di isolamento termico o per armatura di intonaci di facciata in combinazione con RÖFIX P50 Rete di armatura.
Impiegabile come intonaco di compensazione su normali supporti portanti.
Impiegabile come rasatura aggrappante (da stendere con cazzuola dentata) su supporti in calcestruzzo per applicazione di intonaci di fondo a base di calce, con tecnica di lavorazione „fresco su fresco“.
Non impiegare nelle zone interrate e nelle zone a contatto con il terreno.
Non idoneo per incollaggio di pannelli isolanti.
Rasante con basse tensioni per rifacimento di vecchie facciate con sistema di isolamento termico (risanamento crepe).
Per rivestimento di vecchi intonaci portanti (anche intonaci sintetici resistenti agli alcali), vecchie pitture portanti (anche pitture in dispersione resistenti agli alcali) e vecchi rivestimenti in mosaico consistenti e ben ancorati.
Sul supporto indurito vanno applicati solamente rivestimenti minerali, permeabili al vapore (RÖFIX Rivestimento pregiato, Rivestimento ai silicati o ai silossani nonché Rivestimento SiSi).
Materiale di base
• Calce aerea
• Cemento bianco
• Legante a base di dispersione
• Sabbia marmorea fine pregiata
• Additivo di fibre
• Additivi per migliorare la lavorazione
• Leganti organici < 5%
Vantaggi
• Ottima lavorabilità
• Rinforzato con fibre
• Buona adesione
• Ritiro ridotto
Dati tecnici
Quantità per unità | 25 kg/cf. |
Granulometria | 0 - 0,5 mm |
Consumo | ca. 1,5 kg/m²/mm |
Indicazione di consumo | I dati di consumo sono orientativi e dipendono molto dalle caratteristiche del supporto e dalla tecnica di lavorazione. Quando si effettua la lavorazione per la prima volta e in caso di applicazione su grandi superfici si consiglia di realizzare preliminarmente delle superfici di prova. |
Fabbisogno d’acqua | ca. 7,5 l/cf. |
Spessore | min. 4 mm |
Spessore min. | 1 mm |
Massa volumica - dopo essicazione a 105 °C |
ca. 1.300 kg/m³ |
Conducibilità termica λ10, dry (EN 1745:2002) | ca. 0,45 W/mK (valore tabellare) per P=50% |
Conducibilità termica λ10, dry (EN 1745:2002) | ca. 0,49 W/mK (valore tabellare) per P=90% |
Calore specifico | ca. 1 kJ/kg K |
Adesione al supporto (EN 1015-12) | ≥ 0,32 N/mm² |
Modulo Elastico | ca. 3.500 N/mm² |
GM (EN 998-1) | GP, CS II, W1 |
Certificati di prova | MA 39 - VFA, Vienna, AUT |
Tempo di asciugatura | ca. 10 gg |
Avvertenze relative all’imballo | In sacchi di carta antiumido. |
Temperatura del supporto | > 5 - < 25 °C |
Reazione al fuoco | A1 |
Permeabilità al vapore | 5/20 (valore tabulato) |
Avvertenze di lavorazione
La malta fresca va utilizzata entro 2 ore.
Durante la presa - in particolare in caso di impiego di apparecchi di riscaldamento - bisogna assicurare buone condizioni per l’asciugatura e l’indurimento (ad es. mediante creazione di correnti d’aria).
Il riscaldamento diretto dell’intonaco potrebbe provocare problemi.
Il materiale rimasto in contenitori aperti non va più utilizzato e nemmeno mescolato con materiale fresco.
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